In quel momento apparve la volpe.
"Buongiorno", disse la volpe.
"Buongiorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.
"Sono qui", disse la voce, "sotto al melo…."
"Chi sei?" domandò il piccolo principe, " sei molto carino…"
"Sono la volpe", disse la volpe." Vieni a giocare con me", disse la volpe, "non sono addomesticata".
"Ah! scusa ", fece il piccolo principe.Ma dopo un momento di riflessione soggiunse:
"Che cosa vuol dire addomesticare?"
"E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…"
"Creare dei legami?"
"Certo", disse la volpe. "Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.
La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me .Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi la mia vita, sarà come illuminata. Conoscerò il rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra.
Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica.”
Dedicato alla mia Vale, che più di dieci anni fa ha deciso di addomesticarmi e non ha mai smesso di farlo. Dedicato ad ogni parola, lacrima, abbraccio del nostro rapporto che non conosce barriere e se ne frega della lontananza.Ti voglio bene.
2 commenti:
vagavo per i blog...così tanto per ammazzare il tempo nell'attesa di uscire...complimenti...davvero complimenti...foto splendide,stralci di libri meravigliosi...il piccolo principe da bambino si legge e piace...letto da adulti non si può non amare...in bocca al lupo per i tuoi sogni
Tesoro, sono commossa, letteralmente.
Grazie di avermi dedicato un post così intenso, un'immagine così tenera e delle parole così... così.
I tuoi passi sono ancora gli unici che, come una musica dolcissima, mi convincono ad uscire dalla tana.
E li riconosco sempre, anche quando mi rifugio nell'angoletto più buio e nascosto.
Grazie di avermi addomesticato e di esserti lasciata addomesticare.
Grazie.
Ti voglio bene.
Baci, Vale (La Volpe, o forse Il Piccolo Principe, a tratti La Rosa con le sue inutili spine)
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