mercoledì 17 ottobre 2007

Losing the way

Credo di essermi persa.
O forse in realtà non l'ho mai saputo quale fosse la strada giusta.
Mi spaventa guardare indietro, mi terrorizza guardare avanti.
Se fossi stata in una fiaba, sicuramente avrei sparso delle briciole per terra per indicare a me stessa dove fossi arrivata.
Alla peggio avrei chiesto aiuto alla fata madrina che, con un tocco di bacchetta, mi avrebbe mostrato dove sarei finita.
Qui non ci sono nè briciole (perchè se le mangiano i piccioni), nè tanto meno bacchette in mano a fatine cicciottelle.
Ci sono io, il mio bagaglio di scelte, la strada che devo ancora percorrere.
Chissà com'è, la mia marcia verso la gloria è momentaneamente arrivata ad un vicolo cieco.
E non di quelli che si vedono nei film, che sono ciechi solo perchè alla fine c'è una rete che poi viene sempre facilmente scavalcata dal protagonista.
Il mio, il vicolo che ho davanti, è cieco da cima a fondo. Altissimo e fatto di mattoncini.
Ora, dato che un ragno non ha morso anche me oltre a Peter Parker, io sui mattoncini scivolo.
Servirebbe una corda da poter buttare dall'altra parte per poi scavalcare, ma nel mio bel bagaglio ho solo le cose più inutili.
Uffa, tanto vale sedersi e aspettare di avere un'illuminazione.
A volte la spinta arriva quando meno te lo aspetti.

martedì 16 ottobre 2007

martedì 2 ottobre 2007