venerdì 27 febbraio 2009

Di novità, di poesie e di tante altre cose...

Era proprio di questo che avevo bisogno: un pomeriggio di sole, una lunghissima chiacchierata e una panchina del giardino come scenografia.
Sentivo proprio la necessita di raccontarmi con chi non vedevo da un po'. Avevo bisogno di ascoltare, apprendere, interagire. Mi mancava tutto questo. Le espressioni, le battute...la semplicità e l'affetto di questo rapporto nato per caso.
Stufa di messanger, delle mail e del telefono, oggi mi sono finalmente sfogata nel modo che preferisco: guardando l'altro negli occhi. E' più bello quando non ci sono limiti alle parole.
Ho apprezzato la sua voglia di rendermi partecipe di un mondo che nemmeno immaginavo.
Ho apprezzato le confessioni e la ricerca di consigli o pareri da parte di una persona che oggi ho visto più da vicino, volendo diversa...ma mai negativa. Umana. Ecco, ho visto una minuscola debolezza e sono felice se in qualche modo posso essere stata d'aiuto.
Mi ha fatto piacere rivederti.
A presto.

giovedì 26 febbraio 2009

Il funambolo


Son maestro di follia,
vivo la mia vita sulla fune
che separa la prigione della mente
dalla fantasia.
Il mio futuro è nel presente
ed ogni giorno allegramente
io cammino sul confine immaginario dell’orizzonte
mentre voi, signori spettatori,
mi guardate dalla strada,
cuori appesi ad un sospiro
per paura che io cada
ma il mio equilibrio è in cielo
come i sogni dei poeti,
mai potrei viver come voi
che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi.
Son maestro di pazzia
e vola sulla corda la mia mente
a rincorrere i pensieri
ad inseguire l’utopia
di catturare almeno un “oggi”
prima che diventi “ieri”
e provare a far danzare il tempo.
-Ratti della Sabina-