giovedì 26 novembre 2009

M'innoio...

E' tanto che non scrivo. O che non disegno. O che non leggo. Sono in pausa. I pensieri no, quelli corrono. Corrono più della mia voglia di fare, purtoppo. Magari mi viene in mente un'immagine, e allora penso "Potrei dipingerla...". Ma poi mi passa la voglia. Troppa fatica prendere matita, gomma, colori. Stessa cosa per la lettura: ho un libro sul comodino da quasi un mese e l'unica cosa che aumenta, non sono le pagine lette, ma la polvere sulla copertina. E non è nemmeno un brutto libro...Solo non ho la testa per concentrarmi sulla storia. Ho trovato una marea di blog dove si fanno cose con le perline, con il feltro...tutte cose che adorerei saper fare...ma mancano gli attrezzi, e mi costa fatica anche andarli a comprare. Regali di Natale. Ecco il pensiero fisso! Ho un foglio di carta nella borsa con tutti i nomi delle persone a cui vorrei regalare qualcosa! Non siamo ancora a dicembre e io ne ho già fatti 3 di regali! Aaaaahhhh...l'euforia del Natale...
Io pulisco le immagini. Sono momentaneamente diventata una cleaner up (o forse clean upper??), boh, quella che pulisce le immagini. I disegnatori disegnano e io pulisco. Fico. Questo è tutto quello che ho fatto questa settimana. Fico. Magari il problema è che mi annoio. Sì sì, mi sto proprio annoiando. Niente di grafico da fare. Anzi, sono così annoiata che non riesco ad inventarmi nemmeno qualcosa di nuovo. E poi sono tornata a rincorrere il sassolino. Non fisicamente, ma ogni tanto il pensiero mi ci va e mi fa rabbia non sapere dove è, cosa fa, come sta. Perdo i colpi. E io odio perdere i colpi. Odio anche quando tanto e quando niente. Che cavolo! E' brutto da tanto a niente! E poi, vado sul blog di Valentina a curiosare un pò e...è chiuso! Ma come chiuso??!! Valentina, hai chiuso il blog??!!

mercoledì 11 novembre 2009


Dopo un'attenta ricerca ed una scrupolosa combinazione di vari mezzi di trasporto (aereo fino ad Oslo e poi ben 7h di treno fino a Trondheim oppure aereo e bus fino a questa diavolo di città sperduta nella natura norvegese) ho capito che l'unico modo per arrivare a destinazione senza dover cedere un rene per pagare il biglietto aereo è...arrivarci in kayak! Se tralascio il discorso "Freddo Polare" e l'argomento "Distanze Immense", devo dire di aver trovato una bellissima soluzione! Dannata Norvegia...quanto sei lunga e costosa...
Stavo quasi dandomi per vinta finchè domenica non sono andata a vedere l'ultimo capolavoro Pixar: UP. E proprio lì, nella penombra del cinema, tra risatine di bambini e profumo di pop-corn, ho avuto un' illuminazione: legherò una miriade di palloncini colorati pieni d'elio alla mia casetta per poi volare in Norvegia!!! Vuoi mettere la comodità?! Niente biglietto aereo, niente spese per l'alloggio, niente paranoie su come sarà il bagno dell'albergo (tanto ho il mio personale). Giusto un po' di spesa...e il gioco è fatto. Sì, ho deciso: la mia casa sarà volante.